sabato 30 giugno 2012

Che tempo che fa?






Ecco uno scorcio di Uppsala nei pressi della chiesa cattolica della città. Non so se si coglie dal cielo, ma non c'è un gran tempo soleggiato.. o meglio è davvero sorprendente quante volte cambia il tempo nell'arco di 24 ore. Avere un app meteo sul telefonino è del tutto ininfluente. Oggi siamo usciti durante un acquazzone (14° per essere ottimisti), dopo mezz'ora tutto è finito ed nel giro di poco è arrivato il sole tra le nuvole (24° in quattro e quattr'otto!). Entri ed esci dai negozi del centro e ogni volta lo scenario è diverso. Il vero Giugliacci della situazione è il vento: ad Uppsala ce n'è sempre e di tutte le intensità ed è proprio lui che decide che tempo fare! Ecco perché in giro si vedono svedesi vestiti in tutti i modi: chi è in canottiera con gli stivali della pioggia, chi indossa il pile e le infradito, chi con jeans short all'inguine e giaccone antivento... devo dire che la moda ad Uppsala è davvero un argomento scottante... e lo lascio al prossimo post! Baci Eli

venerdì 29 giugno 2012

Välkomna till Rosendals förskola




La prima domanda della mattina di Momy è stata :"Allora, andiamo a scuola, a quella della Svezia?" (abbiamo una difficoltà linguistica: i ragazzi non riescono a pronunciare la parola 'Uppsala'...). Bene, ci sembra un buon inizio!
L'esplorazione di ieri alla nuova förskola è stata un successo. Sembra sì un container di terremotati, ma dentro è una bellissima struttura nuova e ben organizzata a misura di bambino. Il classico stile svedese: fuori poco invitante, ma dentro accogliente e caloroso. Ogni classe è costituita da più stanze-laboratorio e ognuna è dotata di cucina, come un miniappartamento. Il giardino è molto grande, con casette di legno, tanti giochi e sabbiere. A 2 metri c'è la foresta, dove i bambini almeno una volta alla settimana vanno a fare qualche attività, rigorosamente dotati con il giubbettino giallo catarifrangente. Le maestre ci hanno raccomandato di comprare stivali, giacche e pantaloni antipioggia e antivento perchè si fa sempre un'attività all'aperto in qualsiasi stagione. Solo a -20° si sta dentro, altrimenti non c'è nessun'altra ragione per non stare fuori, nè pioggia nè neve nè vento...  Come diceva Baden Powell: "Non c'è un buono o un cattivo tempo, ma un buono o cattivo equipaggiamento!" Ecco perchè appena c'è un briciolo di sole la gente si mette subito in costume!
Ora la Eli si deve mettere in moto: shopping sfrenato tra H&M e KappAhl! La vedo già pronta ai blocchi di partenza con carta di credito alla mano...

giovedì 28 giugno 2012

Siamo arrivati!



Vi accolgo qui ad Uppsala con l'immagine dei Kanelbullar perché hanno rappresentato il nostro dolce risveglio di oggi... un primo segno di apertura mentale e culinaria, indispensabile per sopravvivere dignitosamente in terra straniera!
Approfitto di 5 minuti per lasciare 2 righe, da 24 ore siamo in Svezia e a casa tutti dormono... non è un vero e proprio pisolino postprandiale, quanto piuttosto un "+dormi+tiricarico". D'altronde i preparativi, le cene, i saluti e lo stress dei bagagli ci hanno messo a dura prova.. ma noi non ci preoccupiamo, facciamo i giri obbligati dagli inserimenti e poi stiamo a casa a riposare finché non ci riprendiamo :-)
Il viaggio è stato impegnativo per 110 kg che avevamo al seguito ma siamo partiti da casa alle 10 e alle 17 siamo entrati in appartamento ad Uppsala.. non possiamo proprio lamentarci!
I bagagli sono tutti svuotati, le valigie pulite e sistemate.
Ieri sera ci siamo regalati una cenetta squisita in riva al fiume (peccato per i 14° da battere le brocche...)
Stamattina abbiamo fatto la spesa e siamo andati a vedere la scuola che accoglierà Momy e Koke...

...ma questo è un altro post!

martedì 19 giugno 2012

troppo divertente!

Se ci state seguendo da un po' e volete sapere a cosa veramente stiamo andando incontro, vi invitiamo a dare un'occhiata a questo divertentissimo post "sai di essere diventato svedese quando...". Leggetelo, non mancheranno le risate!

lunedì 18 giugno 2012

personnummer: adesso siamo un po' svedesi

E alla fine è arrivato! Tutti e 4 abbiamo il nostro personnummer =  siamo diventati un po' svedesi. La prima cosa che ci ha permesso di fare questo nuovo status è iscrivere a scuola i 2 barnen. L'ufficio scolastico ci ha offerto 2 posti alla Rosendals förskola, ma il sito web non le rende molta giustizia! La scuola sembra un parallelepipedo blu-azzurro tipo container in piena zona universitaria... E' vero che non dobbiamo immaginarci la nostra zona Portello e che lì sono molto attenti in fatto di educazione scolastica per cui una scuola vale l'altra, ma qualche dubbio ancora ce l'abbiamo se accettare l'offerta o passare a quella successiva! Vi terremo aggiornati...

domenica 17 giugno 2012

assenti giustificati?... si dai!

Tornati in Italia per due settimane... ma che settimane ragazzi!
La prima è passata e solo ora riesco a ritagliare un po' di tempo per tirare le somme di questi sette giorni.
Lavoro stra-full time per sistemare-consegnare-archiviare-salutare, saluti agli amici, festine scolastiche e compleanni estivi, cene, pulizie, valigie... dormiamo 6-7 ore per notte e sommandole alle poche ore dormite ad Uppsala per colpa della luce... fanno un bel paio di occhiaie per ciascuno!
I piccoli si stanno stra-divertendo invece, c'è sempre qualcuno da incontrare, bambini con cui giocare, dolci e gelati da mangiare!
Ciliegina sulla torta? La sagra parrocchiale: ci fa assaporare più di qualche grigliata tutta veneta! Eh sì, il profumo di "ossetti " - questa è la mia definizione di barbecue - è qualcosa di unico e irrinunciabile, soprattutto quando sai che stai per andare via per un bel po' di tempo in un paese dove la cucina non trionfa.. o meglio per me è ancora sconosciuta!... e poi chi è che trova il tempo per fare la brava mamma che cucina le cose sane&equilibrate? Ad Uppsala un pò di dieta ricca di fibre sarà protagonista in cucina per i primi 20 giorni... ma loro non lo sanno ancora!
Infine è da dire che per fortuna è scoppiato il caldo afoso dell'estate padovana e, signori miei, lo soffro molto volentieri quest'anno.. visto che li in Svezia il clima è montano in tutte le stagioni... ora scappo e cerco 20 minuti di sole per eliminare un po' di pallore dal viso.
Ciao :-) Eli

venerdì 8 giugno 2012

Momy&Koke

Non è facile spiegare a Momy che per un po' di tempo non potrà vedere i suoi amichetti, soprattutto quando piange perchè vuole tornare a casa.
Nei primi giorni qui ad Uppsala, avvertendo il nostro disagio nell'organizzare una casa a misura di bimbo e non più di studente, ci ha chiesto spesso di andare dai T, piuttosto che da L&L. Per lui la casa nuova non è bella, perchè troppo piccola e senza gardino. Vuole la sua bicicletta e il suo libro delle fiabe della buonanotte (cavolo, ce lo siamo dimenticati!) e ci chiede perchè non c'è RaiYoYo (in primis perchè qui non abbiamo la televisione...).


 Ma dopo l'impass iniziale, le cose sono andate via via migliorando ed oggi la Provvidenza ci ha aiutato regalandoci una mattinata limpida e calda, ideale per divertirsi in un mega parcogiochi (lekplats) nel grande parco cittadino sulla riva del fiume. In estate è una meravigliosa tavolozza di colori regalata dai fiori!






Siamo stati anche in Ospedale (Akademiska Sjukhuset), cercando di fargli capire il perchè di questa trasferta, cioè il nuovo lavoro del papà. La sua testolina non ha avuto dubbi: gli è piaciuto subito l'ambiente e l'ha approvato. L'ho visto quindi più rasserenato. Che siano state tutte quelle psichedeliche ambulanze giallo fosforescente?


  
E per coinvolgere anche il piccolo Koke in questa nuova avventura all'IKEA abbiamo comprato colori e tanti fogli che i piccoli hanno usato per disegnare e abbellire la loro cameretta, un bel tappetto con pista per le macchinette e poi tanta pazienza e voglia di spiegare quello che sta succedendo (tutto questo però non si trova all'IKEA!)

giovedì 7 giugno 2012

vivere in una casa IKEA

Incredibile ragazzi! Quando abbiamo varcato la soglia dell'appartamento è stato come entrare in un catalogo IKEA. E per chi come me è un patito della catena svedese, sa cosa intendo dire! Qui in casa nuova è IKEA al 100%, se lasciamo stare gli elettrodomestici: dalla cucina al portaspazzolino, dalle tende (per niente comprenti durante la notte/giorno dell'estate svedese) al mocho per pulire per terra. Anche il pavimento prefinito! Sembra di stare in quegli stands che ti fanno vedere come arredare un bilocale di 50mq che si trovano nella prima parte della zona esposizione all'IKEA di Padova (senza la ressa di persone di un sabato pomeriggio afoso di agosto!).
Ad essere sinceri c'è un'aria di precarietà, soprattutto con 2 bambini che girano per casa, ma nel complesso si respira calore e tranquillità, 2 sensazioni indispnesabili a così tanti km dalla vera casa (meno IKEA ma più nostra).

Da bravi turisti (?!?!) i primo giorno abbiamo tralasciato la visita della città e ci siamo subito diretti all'IKEA di Uppsala:

Ci è sembrato di essere tornati in un secondo a Padova, perchè è ESATTAMENTE uguale! La disposizione dei vari stands è la stessa, cambia solo il ristorante (molto più bello) e l'uscita.
I più felici sono stati i bimbi, perchè hanno trovato un punto di riferimento conosciuto ed amato e hanno potuto mangiare le svenska köttbullar med potatismos, le famose polpette con purè!


3 days trip to exploring Uppsala

Dopo aver interiorizzato e fatto sedimentare il viaggio che ci ha portati qui ad Uppsala.. ora posso raccontare! Anche perchè ci stiamo organizzando per rientrare in Italia per le ultime 2 settimane di lavoro e di preparativi.
Lo scopo di questo primo viaggio, si può intuire, è stato quello di esplorare la città, i suoi servizi e la nuova casa... ovviamente fare il personnummer, incontrare il nuovo capo del dottore ed iscrivere i piccoli a scuola...
L'introduzione a questo viaggio l'ha già commentata il dottore, io ho bisogno di mettere nero su bianco quello che è accaduto nelle 60 ore successive :-)

Chi si loda s'imbroda, ma mi regalo solo una sottolineatura di merito a me stessa organizer della famiglia: ho fatto un borsone medio con ruote per i vestiti del viaggio di tutta la famiglia con versione primavera&autunno e beauty, una "borsa cambio" con 2 cambi interi x i nani, una borsetta in tela con provviste alimentari x il viaggio in auto, uno zainetto x i giochi dei nani x le soste notturne e la mia borsa con tutto ciò che non si sa dove mettere... non abbiamo mai dovuto aprire altre valigie o perdere tempo a cercare le cose o innervosirsi perchè non avevamo le cose giuste... un grazie di cuore ai 14 anni di scout :-)

2 GIUGNO 2012

6AM ca: solo 6 ore di riposo sulle spalle (io e il dottore siamo per le 8-9h per night), ci siamo baciati e augurati un buon anniversario! il 5° anniversario di matrimonio, detto anche nozze di legno, non potevamo che partire per la Svezia :-) il generale Andrea scandisce i tempi per restare fedeli alla sua tabella di marcia (io non ce l'ho x motivi di dna)... carico auto, colazione italiana con cappuccio(vero)&brioche(vera) e dai che prendiamo l'autostrada! #buonanotte nanetti#

13AM ca: dopo i primi 400km :-) pranzo in Austria.. ma sempre in autostrada.. ovviamente abbiamo trovato un'area di sosta con una tavola calda con parco giochi all'aperto e così abbiamo e ci siamo rilassati sorvagliando i nani sulle giostrine... dai che si va!

Momy: "Mamma, quanto manca alla Svezia?"
Io: "Un paio di giorni... "
Momy: "Perchè?"
Io: "Mhhhhhhhhhh, ti va di devere un dvd?"
Momy: "Siiiiiii!"
Koke: "Tiiiiii!"
(e così abbiamo scoperto la parola magica del nostro viaggio - ne avevo presi 8- ha ha ha!)

Il centrino di Lauf
6PM ca: 700 km sono spuntati - siamo in Germania, a Norimberga, andiamo all'albergo prenotato con booking.com. (Am Steinberg - http://www.avenon.de -). E' fedele alle foto e alle aspettive, ma soprattutto è spazioso e pulito. Siamo soddisfatti e troviamo anche la forze per una cenetta bavarese alla vicina/carina/ciotolatissima Lauf.. al Gasthof Weisses Lamm con Bratwurstel und Pommes Frittes (ed io rispolvero un pò di tedesco scolastico :-)) ma alle 21.30 circa! tutti dormono -_-

3 GIUGNO 2012
Buon compleanno a me, Buon compleanno a me, Buon compleaaano io mee (by Koke), buon compleanno a me! :-) 30 BOMBE, le prime rughe, fisico poco tonico.. ora capisco perchè le signore odiano i compleanni.. però io ho 3 uomini :-) sono in salute :-) e sto seguendo quel pazzo di mio marito in svezia :-*

In autostrada verso Berlino.. L'eolico funziona!

8AM ca: graditissssima colazione a buffet all'albergo con tanto di panini bavaresi per il pranzo.. i nani hanno gradito la nutella.. e la tovaglia ne è stata testimonial ufficiale! ovviamente solo la ns tavola era ridotta in quello stato! Poi si parte di nuovo in autostrada verso Berlino, ma la nostra meta serale è il porto di Rostock  :-) alle 22 è previsto l'imbarco ma nel mezzo ci sono 650 km... tutti da guidare :-)

12AM ca: piove, piove, ripiove..

Momy: "Papà, ma l'omino della pioggia quando lo chiude il rubinetto?... io voglio fare un altro pic nic nel parco giochi dell'autostrada!?!"
Dott: "non preoccuparti che un parco giochi asciutto lo troviamo..."
(ora si che mi sono esposto troppo...)
Momy: "ah, capito... allora devi guidare più veloce delle nuvole. Dai, veelooce!"
Dott: "Mhhhhhhhhhh, ti va di devere un dvd?"
Momy: "Siiiiiii!"
Koke: "Tiiiiii!"

AAA. cercasi area di servizio McDonalds con giochi coperti... questa sì che è Divina Provvidenza!
2 Happy Meal con Chichen McNuggets e tanta voglia di correre!
Ragazzi mai vista prima: c'era una mini palestra con percorso ostacoli, basket e climbing! 2 ore di sosta meritatissime... e dopo una super nanna di 2he1/2 :-)
7PM ca: Siamo arrivati con un pò di anticipo a Rostock e abbiamo pensato di cenare in città.. un freddo, ma un freddo... c'erano 10° e non siamo riusciti a gustarci la passeggiata, desiderio di cibo italiano, fresco e leggero (per non dire sano) andiamo a mangiare in un ristorantino italiano che fa anche pizzeria... ma il voto è stato pessimo... tutto surgelato, speziato e pesante, ne abbiamo lasciato metà - per fortuna le provviste dell'auto (crackers, biscottini, frutta) ci salvano sempre i pasti #ed era anche la cena del mio compleanno!!! uhfff#
9PM ca: sconsolati dalla cena andiamo in porto a fare il check in per la nave, siamo i terzi in coda e stiamo un'ora ad aspettare.. ecco l'occasione per guardare un dvd tutti insieme :-) anche perchè è giusto ammetterlo Andrea ed io siamo finiti! #speriamo che i ragazzi crollino#
Saliti in nave, portiamo tutto in cuccetta e i nani si gasano una cifra... letti a castello, bagno piccolo ma con tutto, dal finestrino si vede il mare... col cavolo che vogliono dormire! Facciamo un giretto x la nave e scopriamo una sala giochi con vasca di palline e scivolo incorporato (sosta di 20min obbligatoria), noi dormiamo in piedi e sappiamo che la sveglia sarà alle 5.. li portiamo via promettendogli di uscire per vedere bene il mare!

11PM ca: spegnamo la luce, Andrea dorme con Momy, io con Koke (non perchè ci sono 2 letti ma perchè l'idea era solo quella di addormentarli... in pratica non siamo mai saliti sui nostri letti!

4 GIUGNO 2012
E' l'ultimo giorno di viaggio, ma ci aspettano 750 km. e siamo stanchissimi, troppe poche ore di sonno "buono" sulle spalle per guidarli tutti e i bambini sono nervosetti per la stanchezza, ma è giusto dire che sono stati davvero bravi (fra cibo e dvd hanno esaudito parecchi desideri in questa giornata)

5AM ca: (9°C) il microfono della nave ci sveglia e con ritrmo incalzante bisogno fare i bagagli perchè alle 6 dobbiamo essere in auto per uscire dalla nave. Come promesso ai bimbi fanno colazione con i boscotti Ringo e succo di frutta alla pesca seduti nella conca del finestrino a guardare fuori. Siamo nel porto di Trelleborg in Svezia e siccome il sole sorge alle 3.30 alle 5 la luce non manca di certo! (Questa parte di viaggio è stata la più difficile, ma anche la più emozionante, perchè ci siamo misurati con noi stessi, come coppia e come famiglia!) Andrea ed io facciamo colazione in un area di servizio appena imboccata l'autostrada perchè senza caffeina non si va da nessuna parte!mettiamo da parte gli euro, si paga in SEK (corone svedesi -- 1€ = 9Kr +/-).
#I nanetti crollano subito# noi ci alterniamo un'ora di guida a testa#pioggia a catinelle#sole#pioggia a catinelle#

Momy: "Papà, ma adesso che siamo arrivati in Svezia perchè siamo ancora in autostrada!?! Io sono stanco che siamo ancora un altro giorno in macchina, torniamo a casa dai miei amici?"
Dott: "non preoccuparti che non manca molto... (solo 700 km, giusto per gradire...)


 andiamo ad Uppsala nella nuova casa e poi chiamiamo anche i nostri amici. ok?"

Momy: "ah, capito... allora devi fare presto, perchè non ce la faccio più!"
Dott: "Mhhhhhhhhhh, ti va di devere un dvd?"
Momy: "Siiiiiii!"
Koke: "Tiiiiii!"

1PM ca: pranzo in area di servizio con self service tutto svedese, con arredamento tipico in legno bianco. Abbiamo mangiato polpettine svedesi per i nani (come quelle che si trovano al ristorante IKEA) :-) e del pesce bianco impanato davvero ottimo... avevano abbinato della pasta scolata e dell'insalata con salse super speziate che proprio non siamo riusciti a mangiare... però un buon caffe/brodoso/svedese ha coronato il pranzetto e via verso la meta! Uppsala arriviamo!

4PM ca: siamo ad Uppsala, incredibile ma vero, ce l'abbiamo fatta! Cerco di sistemarmi viso e capelli perchè dobbimo incontrare i proprietari dell'appartamento, ci devono spiegare tutto e consegnarci le chiavi. L'appartemento è accogliente, piccolino e tutto bianco, tutto arredato ikea e così ci sentiamo un pò a casa. I proprietari ci spiegano in inglese alcune cose importanti, ci siamo capiti. Andrea ed io non abbiamo fatto molte domande perchè siamo storditi dal viaggio. L'unica cosa che penso è: togliere i pericoli per i nani e tutto ciò che possono rovinare, pulire le cose più importanti e pensare alla cena. Per fortuna lo stato igienico dell'appartemento è buono.
Ora possiamo rilassarci e avvisare le nostre famiglie che siamo arrivati e che è andato tutto bene.

Se sei riuscito a leggere fino a qui, ti ringrazio per la condivisione e meriti una pausa anche tu.. spero di aver scritto di pancia, più che di testa, spero tu stia respirando un'aria pulita e fresca come quella di Uppsala.. e se vuoi lasciarci un sms, ci farà piacere leggerlo :-)

Grazie, a presto. Eli


mercoledì 6 giugno 2012

è sì che siamo partiti!

Quante cose sono successe dal giorno della distruzione del nostro hard disk... e forse è stato meglio così, altrimenti usavo il blog come strumento di sfogo... invece oggi dico alcuni GRAZIE.

In primis un grazie alla BUROCRAZIA ITALIANA che per una settimana mi ha tenuto in sospeso il permesso di partire. L'amministrazione mi chiama il venerdì (ovviamente, così uno ha il weekend per potersi fare tutti i film possibili su come potrà finire la questione) dicendomi "Buongiorno dottore, non può partire, a meno che non si licenzi! bla bla bla bla bla bla...". Cosa?!?!? Licenziarmi?!?!?! ***questi sono fuori...!***###PANICO e tanta RABBIA***# Tutta la famigia in stand-by per una settimana: abbiamo valutato tutte le alternative e le possibili perdite economiche #emotive# esistenziali e alla fine ci siamo rasserenati perchè abbiamo salute-casa-lavoro e la Svezia se si può è un regalo... e abbiamo deciso di affidarci alla Provvidenza. Ed è stato bene così, perchè poi il venerdì successivo (cioè il giorno prima della data fissata per partire) mi dicono: "Permesso firmato, può partire, tanti auguri e buona fortuna". Il primo pensiero è stato di mandarli a f... chiedere spiegazioni, ma poi mi son detto: "Ragazzi, è fatta!!!!"

L'unico problema è stato: e chi prepara tutto il necessario per partire per 6 mesi in una sola notte?? Niente paura, è una tipica caratteristica della nostra famiglia fare tutto all'ultimo minuto! E qui scatta il secondo GRAZIE alla sposa, all'organizer umano di casa B. che alle 17.51 è uscita dalla filiale e si è messa al lavoro. Per prima cosa è passata all'Alì e ha comprato olio extravergine di oliva, una moka nuova e 2 conf. di caffè Illy... alla buona cucina non si può rinunciare, soprattutto in momenti di stress a 2000 km da casa.. poi ha chiamato la sua mamma che è venuta da noi per sfornare panni stirati e utili consigli sulle valigie.. io invece, ho portato i piccoli dalla mia mamma x avere campo libero e potermi muovere agevolmente x la casa.. è stata una corsa contro il tempo, ma con l'aiuto di tutta la famiglia (terzo GRAZIE) ho convogliato magicamente #ma verso mezzanotte# tutto il casino che regnava in casa tra vestiti invernali ed estivi, oggettistica varia e provviste alimentari... in tante belle valigie e borse. Ho programmato la sveglia per le sei e giocando a tetris con la Eli abbiamo incastrato tutto nella nostra Picasso. #tutto si fa x dire perchè abbiamo dovuto lasciare a casa una parte di cose che verranno con noi nel viaggio di fine mese in un mega valigione che dobbiamo comprare - per la gioia della Eli#

Un GRAZIE sincero che viene dal cuore ai nostri amici M-T-V che ci hanno concretamente aiutati, confortati, supportati e spronati in questi ultimi mesi-settimane-giorni, li sentiamo vicini oggi e pensiamo a loro per salutarli e per ritrovarli a fine avventura, e perchè no organizzargli un viaggio qui in terra svedese!

NB: oggi è festa nazionale qui in Svezia: svenska flaggans dag (lett: giorno della bandiera svedese) o Sveriges nationaldag. Siamo pronti anche noi ad andare a sventolare le nostre bandierine svedesi :)