Il lunedì italiano era una sorta di incubo.
Vi racconto perchè?
Qui ad Uppsala la nostra routine feriale è fuori dallo standard e molto dipende dal fatto che io non lavoro. I piccoli ed io ci svegliamo alle 7.30 e con grande calma e un pò di tv (purtroppo) si fa colazione con tazza di latte e biscotti e poi ci si prepara per essere a scuola alle 9. Il dottore si sveglia alle 6.30 perchè alle 7.30 deve essere già operativo e noi tre non lo vediamo ne sentiamo che si prepara... gli svedesi sono "svegliarini" diremmo noi.
Il saluto del lunedì a scuola è sempre un pò problematico, specie per Koke che fa la cozza e non vorrebbe lasciarmi, Tommy è più grande e alla peggio mi chiede di salutarlo almeno 5/6 volte... io ci sto male ogni lunedì (perchè noi mamme non ci abituiamo mai a lasciare un figlio a scuola in lacrime) ma esco dal cancello fiduciosa perchè le maestre mi dicono che dopo 2 minuti gioca sereno con il fratello e i compagni.
A questo punto io proseguo verso il supermercato: fare la spesa senza i piccoli mi permette di scegliere bene frutta e verdura e non comprare cose in più o macchinine promesse all'ingresso, in cambio del loro stazionamento all'interno del carrello. Questa cosa l'ho scoperta e gustata solo qui.
I negozi in svezia aprono alle 10 e dunque dopo il dovere (la spesa) arriva il piacere: mi regalo un giretto in qualche negozio; se piove in centro commerciale, se non piove in centro centro e per le 11.30 torno a casa... che c'è sempre da fare, soprattutto dopo un weekend!
Se sono particolarmente di buon umore mi regalo anche una pausa in caffetteria, se invece ho un equilibrio traballino tiro dritta a casa; le caffetterie/pasticcerie sono gremite di placidi vecchietti con tanto di rivista/quotidiano e trovarsi soli ad osservare questo panorama non mette di buon umore, solo se dotati di humor tonico e sprintoso si può sostare :-)
Da quando ho realizzato che tra poche settimane torniamo in Italia, il mio shopping è ancora più motivato e finalizzato a trovare piccoli regalini per parenti ed amici o meglio ancora... addobbi di Natale! Io adoro gli addobbi di Natale! E stamattina è andata alla grande... e sapete dove li ho comprati? Ma è ovvio... all'Ikea!
Alle 14 riprendo i piccoli e rientriamo a casa per una buona merenda e perchè sono stanchi morti.
Ahimè, la tv è compagna di relax, meglio ancora un dvd Disney, però so che quando torneremo in Italia non sarà così, perchè entrambi faranno la nanna a scuola e gli impegni post-scuola sono diversi. Dunque cerco di non stressarli troppo e cercare di giocare con loro il più possibile.
Non vi sembra che come lunedì sia davvero sprintoso e positivo?
Ecco cosa accadeva in Italia....
La sveglia per i piccoli era alle 7 e alle 7.30 erano colazionati e pronti per andare a scuola (usufruivamo del servizio di anticipo) altrimenti mamma e papà non timbravano il cartellino in orario! Io e il dottore svegli invece alle 6.30 per essere pronti quando svegliavano i nani. Era una corsa contro il tempo, come tutte le mattine, ma si sa che il lunedì è più dura, dopo una sabato e una domenica senza orari tiranni! Il lunedì in banca è sempre una giornata tosta perchè ha due giorni di chiusura alle spalle ed emergono le problematiche dei giorni precedenti e, da non dimenticare, anche i clienti che incontriamo hanno addosso le difficoltà del lunedì...
Tra qualche settimana tutto ricomicerà all'italiana? Non proprio direi, perchè io rientro a lavoro dopo aver consegnato le calze!!! Dunque ci prendiamo un pò di tempo per rientrare un poco alla volta nel ritmo italiano e per non cestinare le buone abitudini acquisite qui in Svezia. Di sicuro dobbiamo trovare un bel modo per fare una colazione più veloce, dobbiamo eliminare la tv e i giochi pre-scuola... ma non credo che ci saranno grossi problemi perchè la nostra casa è su tre livelli e hanno meno distrazioni a portata di mano!
Buon lunedì e alla prossima!
Fammi capire: è finita la vostra avventura?
RispondiEliminaTra una manciata di settimane torniamo in Italia. Io devo rientrare a lavoro per gennaio e mio marito ha scelto di rinunciare qui per non farmi perdere il lavoro..
EliminaEli Eli Eli !! Coooome ti capisco! Anche qui, a parte la fuga alle 7 per accompagnare NDR a prendere lo schoolbus, per il resto siamo tranquilli. Papà GMZ compreso! Tuuuutta un'altra cosa!
RispondiEliminaAle, ma quanto mi mancherà questa vita? Tante difficoltà certo, ma la qualità della vita è un'altra cosa!
EliminaIo non voglio tornare in Italia... Nemmeno per Natale vorrei tornarci... Io qui ci sto troooooooooppo bene! Chissene del lavoro. Faccio la mamma qui e la volontaria a scuola! Qualità della vita a mille, senza contare la scuola dei ragazzi e il loro futuro!
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